Come funzionano i flussimetri?
I flussimetri, nella loro accezione più comune, sono componenti meccanici costituiti da un elemento trasparente (vetrino) su cui è stampigliata una scala graduata rappresentante diversi valori di portata. All’interno è presente un pistone guidato, immerso nell’acqua e vincolato ad una molla caratterizzata in modo specifico per le forze in gioco. Al passaggio di acqua nel circuito, il pistone, che presenta sul suo apice un elemento di differente colore, viene trascinato dal flusso con forza via via crescente all’aumentare della portata.
In base a questa forza, l’elemento colorato si ferma a una determinata altezza in corrispondenza di una delle tacche presenti sul vetrino. Leggendo il valore riportato a fianco di questa tacca, sarà presto verificato il valore di portata transitante all’interno del circuito. Si dovrà solo porre attenzione all’unità di misura indicata sul flussimetro stesso, per avere il valore nel formato desiderato.
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